Tutto quello che devi sapere su Nginx
Nginx. Quante volte hai sentito o letto questo nome? Se lavori in ambito Cloud e web hosting tantissime, e sai anche a cosa ci riferiamo.
Ma se non sei un sistemista, forse hai qualche difficoltà a contestualizzare l’ambito d’uso di un web server Nginx.
Niente paura: oggi approfondiremo l’argomento partendo dal capire di cosa si tratta, quanto è utile questo server, fino a vedere insieme come può essere configurato.
Cos’è Nginx
Si scrive “Nginx” e si pronuncia “engine-ex”. Parliamo di un server web open-source progettato per gestire il traffico web in modo efficiente e scalabile.
Il nome deriva dalla parola “engine” (motore).
Le sue origini sono russe: il software è stato creato da Igor Sysoev nel 2004 e, da allora, ha guadagnato sempre più popolarità in ambito sistemistico, grazie alle sue prestazioni elevate, alla sua affidabilità e alla sua flessibilità.
La sua caratteristica distintiva, infatti, risiede in un’architettura leggera e asincrona, che consente al server di gestire un elevato numero di connessioni simultanee con una ottimizzazione efficiente delle risorse. Questa architettura è particolarmente adatta per affrontare carichi di lavoro intensi, ad esempio su siti web ad alto traffico, con utilizzo minimo delle risorse.
Per queste sue caratteristiche, viene usato sia come reverse proxy che come server web.
Cos’è un server web come Nginx?
Abbiamo capito cos’è Nginx. Ma se non sapessimo cos’è un server web? Vediamolo insieme.
Un server web è un software che gestisce le richieste provenienti dagli utenti attraverso il protocollo HTTP (Hypertext Transfer Protocol) o HTTPS (HTTP Secure).
Ha quindi un ruolo fondamentale nell’infrastruttura di internet, consentendo agli utenti di accedere e interagire con i contenuti online.
Ecco alcuni degli scopi principali di un server web:
- Fornire Contenuti Web: un server web ospita e distribuisce i contenuti web, come pagine HTML, immagini, file CSS, JavaScript e altri elementi multimediali. Quando un utente digita un indirizzo web nel browser, il server web si occupa di recuperare e inviare i file richiesti per visualizzare la pagina sul dispositivo dell’utente.
- Gestire Richieste HTTP/HTTPS: un server web riceve e risponde alle richieste HTTP o HTTPS provenienti dai client, che possono essere browser web o altre applicazioni. La gestione di queste richieste influenza i tempi di risposta di un server e la navigazione. Più efficiente è il web server, più rapidi saranno i tempi di risposta e più fluida la navigazione.
- Hosting di Applicazioni Web: molte applicazioni web moderne, come blog, forum, siti di e-commerce e piattaforme social, sono ospitate su server web. Queste applicazioni richiedono un server web per servire le pagine dinamiche e gestire le interazioni degli utenti.
Gli utenti possono acquistare lo spazio web tramite un Hosting provider, come FlameNetworks, per pubblicare e gestire i propri siti, affidandosi alla stabilità e alle prestazioni del server web.
- Garantire Sicurezza e Autenticazione: I server web incorporano funzionalità di sicurezza, come SSL/TLS per la crittografia delle comunicazioni, e gestione dell’accesso ai file e alle risorse del server.
A cosa serve Nginx?
Se Nginx è un server web, diventa più chiaro capire che anche questa tecnologia rende accessibili i contenuti online.
E, in un panorama digitale in cui velocità e affidabilità determinano successo o fallimento di un progetto, l’efficienza nella gestione del traffico fa di Nginx la scelta ideale per siti ad alto volume di visite, offrendo tempi di risposta più rapidi e una maggiore stabilità.
Nginx come reverse proxy
Abbiamo già visto l’utilizzo di Nginx come web server.
Ma non è la sua unica funzione.
Infatti, può operare anche come reverse proxy e questo è uno degli utilizzi più frequenti.
Un server proxy è un server che filtra le richieste del client provenienti da internet, per il server, o i server, a cui è associato.
Per capire meglio quello di cui stiamo parlando è utile immaginare un percorso.
Ogni volta che vogliamo consultare una pagina web qualsiasi stiamo facendo una richiesta che, per restituirci ciò che stiamo cercando, compie questo percorso:
Pc (browser che stiamo utilizzando) —–> Internet —–> Web Server.
La richiesta arriva al Web Server che poi restituisce la risorsa richiesta e la reinvia in un percorso inverso al PC.
Con un reverse proxy invece la richiesta al web server viene mediata da un altro componente, come Nginx appunto, che riceve la richiesta e la smista al web server, o ai web server a cui è associato, in un percorso che quindi diventa:
Pc (browser) —–> Internet —–> Reverse Proxy —–> Web Server.
A cosa serve quindi il reverse proxy Nginx?
Serve a gestire le richieste provenienti dagli utenti e a inoltrarle ai server web sul retro.
Questo tipo di infrastruttura presenta alcuni vantaggi:
- Bilanciare il carico. Quando abbiamo un’infrastruttura composta da più web server e ci troviamo di fronte a picchi di traffico sul nostro sito, più server web possono essere utilizzati insieme per distribuire il carico in modo equo, migliorando le prestazioni e garantendo una maggiore disponibilità.
Il reverse proxy smista le richieste, garantendo che nessun server sia sovraccarico e contribuendo a prevenire il collasso del sistema in caso di picchi di traffico. - Implementare la sicurezza del server, agendo come uno scudo protettivo tra il server web e le potenziali minacce esterne
Possiamo installare e configurare Nginx in autonomia?
L’installazione e la configurazione di questo software sul nostro spazio web sono attività di cui si occupano gli amministratori di sistema.
Ma è sempre interessante vedere il dietro le quinte dei lavori, quindi vedremo brevemente quali sono i passaggi da effettuare per avere un Sever Nginx come reverse proxy sul vostro spazio web.
Dobbiamo inoltre considerare che le procedure di installazione variano a seconda del sistema operativo che stiamo utilizzando.
Questi sono i comandi server da digitare per l’installazione su un sistema AlmaLinux, ma la procedura è simile per la maggior parte delle distribuzioni Linux.
Installiamo Nginx tramite il gestore dei pacchetti del sistema operativo col comando:
dnf install nginx
Avviamo il server:
systemctl enable --now nginx
Una volta installato, se accediamo dal browser all’indirizzo IP del sito web, vedremo un pagina del genere:
Si deve quindi procedere alla configurazione secondo le esigenze del progetto. Gli amministratori di sistema possono personalizzare le impostazioni per ottimizzare le prestazioni del server, adattandolo alle specifiche esigenze del sito.
La configurazione avanzata include opzioni per:
- Il bilanciamento del carico
- la gestione delle cache
- la compressione dei contenuti
Nginx con FlameNetworks
Abbiamo capito dunque perché negli anni Nginx ha avuto questa diffusione, fino ad essere considerato una risorsa inestimabile per gli amministratori di sistema e gli sviluppatori web che cercano di ottimizzare le prestazioni e la sicurezza dei loro siti.
La sua versatilità come server web, unita alla capacità di agire da reverse proxy, lo rendono una scelta eccezionale per siti di varie dimensioni e complessità ed è per questo che l’abbiamo scelto in FlameNetworks.
Esplora con noi le sue funzionalità avanzate e scopri come Nginx può elevare il tuo hosting web a nuovi livelli di prestazioni e sicurezza.